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| Patients | | Patients |
| !CE | | !CE |
− | !RDC | + | !RDC |
| !Membership function | | !Membership function |
− | !Indice α | + | !Indice α |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |Support Set | | |Support Set |
− | |'''0,0721317601''' | + | |0,0721317601 |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0205009735''' | + | |0,0205009735 |
| |- | | |- |
| |Organic lesion (Meningioma) | | |Organic lesion (Meningioma) |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0001479464''' | + | |0,0001479464 |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0000735941''' | + | |0,0000735941 |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0055563914''' | + | |0,0055563914 |
| |- | | |- |
| |Organic lesion (Trigeminal degenerative neurophaty) | | |Organic lesion (Trigeminal degenerative neurophaty) |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0000000000''' | + | |0,0000000000 |
| |- | | |- |
| |Organic lesion (Sclerodermia) | | |Organic lesion (Sclerodermia) |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0000000000''' | + | |0,0000000000 |
| |- | | |- |
| |Organic lesion (Pineal Cavernoma) | | |Organic lesion (Pineal Cavernoma) |
| |TMDs | | |TMDs |
| |0-Set | | |0-Set |
− | |'''0,0020449843''' | + | |0,0020449843 |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |Support Set | | |Support Set |
− | |'''0,1155980987''' | + | |0,1155980987 |
| |- | | |- |
| |TMDs | | |TMDs |
| |TMDs | | |TMDs |
| |Core Set | | |Core Set |
− | |'''0,3172501831''' | + | |0,3172501831 |
| |} | | |} |
| |} | | |} |
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| !'''<math>\frac{VD}{D}</math>''' | | !'''<math>\frac{VD}{D}</math>''' |
| |0% | | |0% |
− | | style="background-color: #b3e6b3" |100% | + | | style="background-color: #b3e6b3" |100% |
| |- | | |- |
| | colspan="4" | | | | colspan="4" | |
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| |} | | |} |
| | | |
− | | + | <br /> |
− | '''''Gianni, perdonami, ma non riesco a cambiare il colore delle celle. Puoi farlo tu? Il tasso di riconoscimento dei destrutturati al 100% dovrebbe essere verde in quanto è un risultato molto positivo del nostro indice.'''''<br />
| |
| | | |
| Si nota quindi che per l'indice <math>\alpha</math> l'errore di rilevazione, rispetto al ' Control Espert', consiste prevalentemente nell'attribuire al paziente una verità della malattia maggiore di quella effettiva. Viceversa, per il metodo RDC l'errore di rilevazione consiste nell'attribuire al paziente una severità della malattia minore di quella effettiva (i danni organici non vengono riconosciuti come tali e vengono scambiati per disordini temporomandibolari). D'altra parte, al fine dell'identificazione del danno organico, i tassi che risultano più interessanti sono: tasso di riconoscimento dei destrutturati, tasso di destrutturati scambiati come integri e tasso di destrutturati scambiati come disfunzionali. I risultati ottenuti dall'indice <math>\alpha</math> relativamente a questi indicatori risultano confortanti. | | Si nota quindi che per l'indice <math>\alpha</math> l'errore di rilevazione, rispetto al ' Control Espert', consiste prevalentemente nell'attribuire al paziente una verità della malattia maggiore di quella effettiva. Viceversa, per il metodo RDC l'errore di rilevazione consiste nell'attribuire al paziente una severità della malattia minore di quella effettiva (i danni organici non vengono riconosciuti come tali e vengono scambiati per disordini temporomandibolari). D'altra parte, al fine dell'identificazione del danno organico, i tassi che risultano più interessanti sono: tasso di riconoscimento dei destrutturati, tasso di destrutturati scambiati come integri e tasso di destrutturati scambiati come disfunzionali. I risultati ottenuti dall'indice <math>\alpha</math> relativamente a questi indicatori risultano confortanti. |
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| </math>, insieme al sistema di inferenza fuzzy, viene utilizzato come classificatore per i soggetti sani, con TMDs e per i danni organici ed in particolare: | | </math>, insieme al sistema di inferenza fuzzy, viene utilizzato come classificatore per i soggetti sani, con TMDs e per i danni organici ed in particolare: |
| {| | | {| |
− | |+ | + | |- |
| {| class="wikitable" | | {| class="wikitable" |
| + | |Classificazione malattia per CE |
| + | | |
| + | |RDC |
| + | |Indice α |
| |- | | |- |
− | !Tasso riconoscimento dei DISFUNZIONALI
| + | |Tasso riconoscimento dei DISFUNZIONALI |
− | |'''<math>\frac{VF}{F}</math>''' | + | |<math>\frac{VF}{F}</math> |
| |100% | | |100% |
| |33% | | |33% |
| + | |- |
| + | | |
| + | | |
| + | | |
| + | | |
| |} | | |} |
| |Da un recente articolo<ref>Tara Renton. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31675112/ Tooth-Related Pain or Not?] .Headache. 2020 Jan;60(1):235-246. doi: 10.1111/head.13689. Epub 2019 Nov 1.</ref> si evince che la complessità anatomica della regione orofacciale, le potenziali diagnosi differenziali esaustive e la formazione a più specialità, porta a diagnosi errate oltre che ritardate ed a molti pazienti vengono prescritti innumerevoli cicli di antibiotici e sono sottoposti a molteplici interventi chirurgici semplicemente a causa della scarsa istruzione dovuta alla formazione specialistica. La complessità diagnostica dipende, perciò, da molte variabili ed una in particolare l'incapacità di valutazione dello 'Stato' di sistema masticatorio che dà largo spazio ad interpretazioni errate e circoscritte al contesto odontoiatrico. Per questo motivo il modello considera soltanto il 33% dei DTMs in base al loro medio basso danno funzionale del Sistema Nervoso neuromotorio trigeminale. E' nostra opinione che in questo scenario di Support set i malati '''non debbano essere trattati come DTMs''' perchè potrebbe trattarsi soltanto di episodi non correlati ad effettiva destrutturazione e/o disfunzione. In questo caso il paziente dovrà entrare nell'analisi dell'andamento attraverso i processi di Markov che saranno descritti nel capitolo specifico. | | |Da un recente articolo<ref>Tara Renton. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31675112/ Tooth-Related Pain or Not?] .Headache. 2020 Jan;60(1):235-246. doi: 10.1111/head.13689. Epub 2019 Nov 1.</ref> si evince che la complessità anatomica della regione orofacciale, le potenziali diagnosi differenziali esaustive e la formazione a più specialità, porta a diagnosi errate oltre che ritardate ed a molti pazienti vengono prescritti innumerevoli cicli di antibiotici e sono sottoposti a molteplici interventi chirurgici semplicemente a causa della scarsa istruzione dovuta alla formazione specialistica. La complessità diagnostica dipende, perciò, da molte variabili ed una in particolare l'incapacità di valutazione dello 'Stato' di sistema masticatorio che dà largo spazio ad interpretazioni errate e circoscritte al contesto odontoiatrico. Per questo motivo il modello considera soltanto il 33% dei DTMs in base al loro medio basso danno funzionale del Sistema Nervoso neuromotorio trigeminale. E' nostra opinione che in questo scenario di Support set i malati '''non debbano essere trattati come DTMs''' perchè potrebbe trattarsi soltanto di episodi non correlati ad effettiva destrutturazione e/o disfunzione. In questo caso il paziente dovrà entrare nell'analisi dell'andamento attraverso i processi di Markov che saranno descritti nel capitolo specifico. |
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| !'''<math>\frac{VD}{D}</math>''' | | !'''<math>\frac{VD}{D}</math>''' |
| |0% | | |0% |
− | | style="background-color: #b3e6b3" |100% | + | | style="background-color: #b3e6b3" |100% |
| |} | | |} |
| |La diagnosi differenziale del dolore orofacciale e/o emicranico include un gran numero di cefalee primarie e secondarie e neuropatie craniche. Può derivare da strutture sia intracraniche che extracraniche come cranio, collo, vasi, occhi, orecchie, naso, seni paranasali, denti, bocca e l'altra struttura facciale o cervicale. Quindi, la prima priorità dovrebbe essere quella di escludere i mal di testa secondari. Pertanto, ogni sospetta cefalea secondaria dovrebbe essere sottoposta a indagini appropriate. L'approccio diagnostico della cefalea primaria con blocco laterale inizia una volta che si escludono tutte le possibili cefalee secondarie.<ref>Sanjay Prakash, Chaturbhuj Rathore. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27770404/ Side-locked headaches: an algorithm-based approach] J Headache Pain. 2016 Dec;17(1):95. doi: 10.1186/s10194-016-0687-9.Epub 2016 Oct 21.</ref> Da questo interessante articolo si può comprendere il motivo che ci ha spinti a realizzare un algoritmo per valutare la connettività<ref name=":1" /> tra i processi funzionali e la struttura organica trigeminale e di conseguenza stabilire la gravità del danno organico/funzionale. Nello specifico l'area denominata 0-set ha selezionato il 100% dei pazienti con danni organici e/o gravi disfunzioni neuromotorie. In quest'area si è riusciti a fare diagnosi di patologie gravi che verranno discusse nei capitoli specifici in Masticationpedia ma va ricordato che in questo 0-set lo indice '''<math>\alpha | | |La diagnosi differenziale del dolore orofacciale e/o emicranico include un gran numero di cefalee primarie e secondarie e neuropatie craniche. Può derivare da strutture sia intracraniche che extracraniche come cranio, collo, vasi, occhi, orecchie, naso, seni paranasali, denti, bocca e l'altra struttura facciale o cervicale. Quindi, la prima priorità dovrebbe essere quella di escludere i mal di testa secondari. Pertanto, ogni sospetta cefalea secondaria dovrebbe essere sottoposta a indagini appropriate. L'approccio diagnostico della cefalea primaria con blocco laterale inizia una volta che si escludono tutte le possibili cefalee secondarie.<ref>Sanjay Prakash, Chaturbhuj Rathore. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27770404/ Side-locked headaches: an algorithm-based approach] J Headache Pain. 2016 Dec;17(1):95. doi: 10.1186/s10194-016-0687-9.Epub 2016 Oct 21.</ref> Da questo interessante articolo si può comprendere il motivo che ci ha spinti a realizzare un algoritmo per valutare la connettività<ref name=":1" /> tra i processi funzionali e la struttura organica trigeminale e di conseguenza stabilire la gravità del danno organico/funzionale. Nello specifico l'area denominata 0-set ha selezionato il 100% dei pazienti con danni organici e/o gravi disfunzioni neuromotorie. In quest'area si è riusciti a fare diagnosi di patologie gravi che verranno discusse nei capitoli specifici in Masticationpedia ma va ricordato che in questo 0-set lo indice '''<math>\alpha |